Nuovamente a Londra

Si è molto eccitante ed emozionante questo lavoro di ricerca…ma anche molto faticoso e complicato riconoscere i luoghi geografici in un’area così vasta come la zona dell’Everest, la montagna più alta del mondo.

Devo incrociare una mole di dati non indifferenti, dalle fotografie storiche devo riconoscere i ghiacciai, le valli, i versanti delle montagne e le quote da cui sono state scattate, devo considerare l’itinerario seguito da ogni singola spedizione, appuntarmi le didascalie scritte a mano sulle stampe antiche e le informazioni relative alle lenti e le lastre utilizzate dai fotografi. A seguire devo segnarmi tutti i codici delle fotografie per farmi fare le scansioni dalla Society e posizionarli su Google Earth inserendo nelle note su tutte le informazioni acquisite sul luogo di scatto. Per non parlare delle relazioni con gli archivisti e la dirigenza della “The Royal Geographical Society”….

Insomma tutto molto bello ma anche molto impegnativo considerando anche che sto lavorando contemporaneamente su altri 1000 fronti come la realizzazione del sito web del progetto e l’organizzazione della logistica della spedizione che toccherà tre stati diversi, il Nepal, la Cina e l’India.
Meno male che ogni tanto mi fermo per mangiare il fantastico Red Salmon nella foto che pubblico e la sera sono sempre in compagnia di amici bevendo birre nei pub più fichi di Londra.

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