Il team della spedizione “Sulle tracce dei ghiacciai – Alaska 2013” è atterrato a Juenau, capitale dell’Alaska, il 23 luglio. La prima settimana è stata necessaria per organizzare alcuni aspetti logistici, per selezionare alcune immagini presso la State Library di Juenau e per incontrare i ricercatori locali (Roman Motyka e Jamie Womble) che lavoreranno sul campo con noi in diversi momenti. Nelle pochissime finestre di bel tempo il team ha potuto raggiungere la fronte del Mendenhall Glacier, enorme ghiacciaio che termina in un bacino lacustre, e valutarne il notevole ritiro iniziato più di un secolo fa’. Il 27 dopo un trasferimento di 4 ore il team è traghettato al campo base di Gustavus, piccolo villaggio che funge da base logistica ed ingresso del Glacier Bay National Park and Preserve dove il team concentrerà le proprie attività fotografiche.
Prima di poter entrare nel parco è stato necessario seguire un corso di orientamento per poter affrontare in sicurezza la wilderness. Nel parco, una vera riserva integrale dove l’uomo si trova in completo isolamento, l’orso nero ed il grizzly sono una presenza importante e che va tenuta in grande considerazione. La prima missione che sarebbe dovuta durare 3 giorni è fallita ieri sera a causa di un guasto al motore principale della barca che stava trasportando Fabiano Ventura, Riccardo Scotti ed il cameramen Federico Santini nei pressi del Mount Wright, importante stazione fotografica dalla quale verranno ripetute alcune immagini del Muir Glacier.
Fabiano, complimenti e in bocca al lupo a te e a tutta la tua squadra!
Non vedo l’ora di ammirare le gigantografie del fronte dei ghiacciai a fianco a quelle del Karakorum e del Caucaso, che ho appena visto nella meravigliosa mostra al Messner Mountain Museum di Bolzano (ottimo allestimento Fabiano, davvero professionale).
A presto
Gianluca
che paesaggi mozzafiato, complimenti, non vedo l’ora di vedere altre foto e di continuare a seguire i racconti della spedizione! in bocca al lupo (o forse all’orso 🙂