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  • ago
    10
    2018
    Il ritorno a Kathmandu e l’incontro con il Professor Kayastha

    Le bandierine di preghiera sventolano oltre i 5200 metri del passo Kutang La, alle noste spalle lasciamo l’altopiano semidesertico del Tibet mentre iniziamo a scendere lungo ripidi versanti e strette valli di corsi che scorrono verso sud. Le conifere iniziano a riaffacciarsi dai pendii e ci accompagnano nella discesa fino al confine tra Cina e

  • lug
    26
    2018
    Il Cho Oyu e il suo ghiacciaio Gyarag

    Abbiamo lasciato il campo base dell’Everest per spostarci al campo base del Cho Oyu, la sesta montagna più alta del mondo. Durante il trasferimento, svolto in gran parte su strada sterrata, incontriamo una famiglia di tibetani al seguito del pascolo dei loro yak e un avvoltoio nelle vicinanze di uno Yak senza vita. Appena arrivati

  • lug
    06
    2018
    La geologia del Monte Everest

    Le rocce della cima più alta del mondo ci raccontano la storia dell’origine della catena himalayana (in qualche modo simile a quella alpina) che nasce dalla collisione della placca indiana con quella euroasiatica, avvenuta circa 55 milioni di anni fa. Oggi la placca indiana si muove verso nord a una velocità di alcuni cm/anno, infilandosi

  • giu
    28
    2018
    Cambiamenti climatici dal tetto del mondo

    La prima parte della spedizione è terminata e siamo nuovamente a Kathmandu, ora dobbiamo capire se il consolato cinese ci concederà o meno il visto per entrare in Tibet. La mattina seguente al nostro arrivo abbiamo un appuntamento presso il consolato cinese per un colloquio e a riceverci è il console in persona. Il colloquio

  • giu
    04
    2018
    Discesa al Jannu, un’enorme trasformazione del paesaggio

    Suona la sveglia a un orario accettabile, dopo le fatiche in alta quota del giorno precedente ci permettiamo di alzarci alle 7:00. Esco dal sacco a pelo scrollando via la brina ghiacciata che si è formata dalla condensa del mio respiro e apro la lampo della mia piccola tenda. Di fronte a me le vette

  • mag
    31
    2018
    La geologia dell’area del Kangchenjunga

    Lungo i corsi d’acqua che incontriamo risalendo la valle del fiume Ghunsa Khola si osservano i tipi di rocce provenienti dalle aree più a monte, e quelle più rappresentate sono quelle metamorfiche, infatti siamo nella zona che i geologi chiamano “The Higher Himalaya” (nella quale sono comprese le più alte cime della terra) costituita da rocce di questo tipo e in misura minore da graniti (rocce ignee).

  • mag
    16
    2018
    Arriviamo al Kangchenjunga, la terza montagna più alta del mondo

      La spedizione prosegue a ritmo serrato. Nei giorni passati abbiamo risalito la valle del fiume Ghunsa verso il campo base della terza montagna più alta del mondo, il Kangchenjunga. I paesaggi himalayani in cui ci siamo immersi sono così belli da togliere il fiato e le emozioni provate ci hanno aiutato a superare la

  • mag
    02
    2018
    Nella giungla nepalese

    Dopo aver fatto gli ultimi acquisti a Kathmandu nella mitica libreria Pilgrim il 22 aprile voliamo con un aereo di linea a Badrapur una piccola cittadina del Nepal orientale dove ci aspetta la nostra guida Prem.

  • apr
    22
    2018
    Finalmente partiti per l’Himalaya

    Due giorni fa, il 20 aprile, siamo finalmente partiti con un volo per Nuova Delhi dall’aeroporto di Fiumicino.  Sull’aereo sono stati imbarcati oltre 250 chili di materiale, attrezzature fotografiche, scientifiche e il necessario per la lunga spedizione. Nel bagaglio non potevano mancare 3 litri di ottimo olio l’oliva, abbondante parmigiano, tanto caffè, l’inseparabile moka e un paio

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